Descrizione
Il Canal Grande di Venezia è come una vena, l'arteria principale che attraversa Venezia. Il suo cuore è il Bacino di San Marco, lo spazio acqueo di fronte alla sua celebre Piazza. I suoi sono due grandi polmoni che si estendono l'uno per tutta la laguna nord e l'altro suo gemello nella laguna sud. Nel mezzo, la grande arteria, si dirama in un intrico di vene e capillari che ricordano un minuzioso merletto.
Come un dottore che ausculta e visita il suo paziente, con l'attenzione ed il rispetto che di deve ad una anziana signora, così ci siamo avvicinati all'ascolto del Canal Grande di Venezia.
Ci siamo proposti di illustrare, nella loro presenza e nel loro contesto storico, le componenti architettoniche di una determinata parte della città, con le figure e le traversie che l'hanno composta e che la compongono.
Non è stato possibile quindi evitare le digressioni e soprattutto i possibili futuri collegamenti che sulla base di questo progetto potranno giungere per ampliarlo, affiancarlo o svilupparlo nella struttura.
Il progetto tuttavia non ha ambizioni scientifiche e la prima giustificazione è che proprio tale noi lo volevamo. Ci siamo trovati infatti di fronte ad una città così ricca che accoppia racconti popolari all'erudizione, l'evasione romantica alla rigida disciplina e che ha oltrepassato i confini dello spazio e del tempo per divenire eterna e che pure continua ad essere soggetta all'erosione e alla minaccia della decadenza. Per quanto possa valere, la volontà che ci ha permesso di sviluppare tale progetto si fonda sulla mescolanza del piacere estetico nel percorrere fisicamente, nel suo labirinto intrecciato di vie e canali, e mentalmente, il susseguirsi ininterrotto di eventi storici animati dagli epici personaggi che li hanno permessi, la città; ed è davvero sorprendente rendersi conto, durante l'avanzare del lavoro, di quanti approcci e svariati tentativi si siano realizzati per provare a condensare l'appassionante racconto della maggiore via di questa città, ciò nonostante senza riuscire a raccoglierne tutta la loro globale complessità. Sintomo questo, a nostro avviso, che la vena che attraversa Venezia è ancora pulsante. Canal Grande Venezia
















  Fonti bibliografiche

-Marcello Brusegan
"I palazzi di Venezia"
Newton & Compton, 2005

-Elsa Eleodori
"Il Canal Grande: palazzi e famiglie"
Corbo e Fiore, 1993

-Gianjacopo Fontana
"Cento palazzi fra i più celebri di Venezia sul Canal Grande e nelle vie interne dei sestieri"
Stabilimento tipografico di P. Naratovich, 1865

-Umberto Franzoi
"Palazzi e chiese lungo il Canal Grande a Venezia"
Storti 1987

- Silvia Gramigna, Annalisa Perissa Torrini
"Scuole grandi e piccole a Venezia tra arte e storia"
2008

-Daniele Resi
"Venezia. Il Canal Grande: lato sinistro dalla Punta della Dogana a piazzale Roma: lato destro dalla Stazione di Santa Lucia a San Marco"
Vianello Libri, 2004

-Jan-Christoph Rossler
"I palazzi veneziani: storia, architettura, restauri"
Scripta, 2010

-Raffaella Russo
"Palazzi di Venezia"
Arsenale 1998

-Alvise Zorzi
"Canal Grande"
Rizzoli, 1991

-Alvise Zorzi
"Palazzi di Venezia"
Magnus, 1989

  Il Processo
Per la realizzazione di questo lavoro siamo partiti dall'idea di unire le sessanta tavole del Canal Grande incise da Dionisio Moretti (Corfù 1790 – Venezia 1834) , celebre incisore veneziano del XIX secolo.
Le tavole risalgono al 1828 e ritraggono il canale principale di Venezia tale come appariva ai contemporanei dell'epoca; sono raccolte in due volumi dal titolo Canal Grande e Piazza San Marco, Antonio Quadri - Dionisio Moretti, stampati nel 1828 e nel 1831 la seconda edizione, ed illustrano uno seguito all'altro tutto il lato sinistro e tutto il lato destro.

«La città di Venezia lungamente famosa nel mondo per la sua grande potenza è tutt'ora il maggior monumento che resti all'Italia dell'antica sua gloria dopo i tempi romani.
Percorrendo i canali che in tante parti dividono quella città e volgendo lo sguardo ai grandi e sontuosi palazzi mentre li si fiancheggia, lo straniero cessa di meravigliarsi di come, gli abitanti di algose isolette, abbiano potuto estendere il loro dominio in tanta parte del mondo: e l'italiano amante della gloria nazionale fa voto perchè le reliquie di tanta grandezza durino eterne nella memoria dei tempi a venire.»

Interprete di questi voti Antonio Quadri (Venezia 1777 - Venezia 1845), letterato di bella fama, il quale pensò di raccogliere in alcuni fascicoli i disegni di tutte le case, i palazzi, i monumenti che sorgono lungo il Canal Grande, parte principalissima di Venezia, e della meravigliosa Piazza San Marco.
Una diligente descrizione precede i disegni, tutti rilevati accuratamente, eseguiti ed incisi con tanto riuscito successo da Dionisio Moretti.
Le tavole sono state da noi scansionate ad alta risoluzione, unite e colorate in formato digitale, utilizzando una serie di softwear adatti alla visualizzazione digitale dell'opera.
L'immagine finale del Canal Grande conclusa è di 90.000 pixel in lunghezza per 1500 pixel in altezza e divisa in un mosaico di 256x256 pixel.

"Palazzi" Dopo la creazione di questa unica grande immagine del Canal Grande, data dall'unione delle tavole del Moretti, ci è parso necessario procedere con una seconda fase di lavoro la quale si concentra sulla catalogazione dei palazzi raffigurati lungo il canale, dedicando ad ognuno una sezione composta da una foto e da un testo descrittivo storico-artistico. Le foto dei 212 palazzi sono state scattate da noi cercando di rispettare, ove possibile, il canone di ortogonalità del soggetto con l'intenzione di creare un catalogo di immagini a scorrimento. Per i testi invece ci siamo affidati alla ricerca bibliografica, unita ad una nostra redazione. In questo apparato, chiamato appunto "Palazzi", ogni descrizione è collegata all'immagine principale che indica il punto esatto in cui l'edificio è situato sul canale.

"Dipinti" Per la creazione di questa sezione è stata realizzata una raccolta d'immagini di varie epoche il cui soggetto fosse il Canal Grande di Venezia e sue componenti (dettagli, palazzi, elementi, scorci etc).
Si sviluppa così un apparato che raccoglie circa 350 immagini tra illustrazioni e dipinti di grandi maestri che, a partire dal XV fino al XXI secolo, hanno dedicato un immortale ritratto del canale. Ogni dipinto è completo di didascalia e collegato al punto preciso della grande immagine del Canale che ritrae.

"Sculture" Un importante elemento che caratterizza le sontuose facciate dei palazzi del Canal Grande è la decorazione scultorea che le adorna. La sezione "Sculture" dedica attenzione e rilievo ad ognuno di questi elementi: bassorilievi, patere, sculture a tutto tondo, statue etc, con una raccolta di circa 330 fotografie, complete di didascalie, delle componenti scultoree presenti lungo le facciate dei palazzi di entrambi i lati del canale.

"Mappa interattiva Piazza San Marco" Per quanto riguarda l'apparato scultoreo, all'area di Piazza San Marco è stata invece necessariamente dedicata un'attenzione speciale. Per questo motivo è stata creata una raccolta particolare composta da 340 fotografie con relative didascalie e una nuova mappa navigabile, quest'ultima composta sempre a partire dalle tavole di Dionisio Moretti (10 tavole), lungo la quale individuare il punto preciso in cui è situata ogni singola scultura.



  Programmi utilizzati

-Akvis Coloriage V9.0: Colorazione dell'immagine limitata per zone

-Alien Skin 3.0: Effetti pittorici a colori e intensificazione del tratto

-Adobe Photoshop Cs5: Ritocco ed unione delle sessanta tavole

-MapTiler V 1.0 Beta 2: Divisione dell'immagine in grande formato per la visualizzazione nei navigatori web evitando il sovraccarico di dati

-Openlayers 3: Biblioteca di JavaScript di codice aperto per mostrare mappe interattive nei navigatori web

-Notepad++: Edizione del codice

-Joomla 3.3: Sistema di gestione dei contenuti web


  Chi siamo

Alessia Rosada: Illustratrice e editor, si occupa di elaborazione di testi per cataloghi e redazione.

Carlos Travaini: Si occupa di creazione di opere digitali e illustrazione.
Entrambi vivono e lavorano a Venezia.