Edificio della fine del XVII secolo, ricostruito nel 1956 ad opera dell'architetto Angelo Scattolin. L'anonima facciata è caratterizzata da serliane centrali, affiancate da semplici aperture rettangolari. La struttura è quella tipica veneziana, con un piano terreno aperto da un grande portale d'acqua, due piani nobili, un mezzanino sottotetto. I Caotorta, antichissima famiglia che diede tribuni, sono documentati fin dai primi anni di Venezia; mentre gli Angaran di Vicenza comprarono il patriziato con 140.000 ducati nel 1655.