Patere scolpite con immagini zoomorfe e vegetali, croci, stemmi, formelle e fregi lungo il loggiato del primo piano (riprese dagli ex voto che venivano posti usualmente sui muri delle chiese bizantine e da motivi importati direttamente da Costantinopoli). Di pregevole fattura, in particolare, appare tutto il bestiario che originariamente era policromo e che svetta ai lati del Cristo benedicente