Hotel Bauer
In origine l’albergo era conosciuto come Bauer-Grünwald, in parte grazie ad una piccola storia d’amore veneziana. Un giovane austriaco intraprendente, Julius Grünwald, arrivò a Venezia e si innamorò della figlia del signor Bauer, il rispettato direttore dell’Hotel de la Ville di Venezia. Apprezzando il talento del giovane Grünwald per gli affari e l’eleganza, il signor Bauer approvò l’unione e il resto è storia. Ne seguì l’attività alberghiera e, dopo il matrimonio dei due giovani, la collaborazione tra i due uomini fu completa e stabilì la salda tradizione Bauer di una gestione familiare che continua ancora oggi.
Alla morte di Grünwald, i suoi eredi proseguirono la gestione dell’albergo fino alla vendita nel 1930 ad Arnaldo Bennati, un costruttore navale ligure di successo con un fiuto sopraffino in campo immobiliare e la passione per il settore dell’accoglienza. Negli anni Quaranta, Bennati intraprese il primo restauro ed ampliamento dell'albergo con la ricostruzione della facciata originale del diciottesimo secolo in stile gotico-bizantino. Il contrasto tra la parte gotica ed il moderno ampliamento costruito come ala completamente nuova su Campo San Moisè, fu molto studiato dal punto di vista architettonico. Fu inoltre aggiunta la terrazza al settimo piano, il cosiddetto Settimo Cielo, ancora oggi la più alta di Venezia. Quando il Bauer riaprì nel 1949, era l’albergo più moderno ed elegante di Venezia.
Oggi il Bauer è diretto dalla terza generazione della famiglia Bennati. Nel 1997, Francesca Bortolotto Possati, nipote di Arnaldo Bennati, diventata Presidente e Amministratore Delegato dell’albergo, ha intrapreso un massiccio rinnovamento sia della struttura che degli interni dell’albergo. Completato alla fine del 1999, il Bauer è stato riprogettato come una proprietà con due personalità distinte in un unico edificio: l’Hotel Bauer, un albergo di lusso a cinque stelle in stile Art Decò con un aspetto ed un tocco contemporanei, ed Il Palazzo Bauer, un albergo esclusivo opulento che riconferma la sua identità del diciottesimo secolo ed offre agli ospiti l'opportunità di vivere in un palazzo veneziano, dove la maggior parte delle camere gode della vista dal terrazzo.